Siti Web Livorno, Web Marketing Turistico, SEO, Web Design, Inbound Marketing - Toscana
In questo 26° WebTip affronteremo direttamente un tema che mi sta particolarmente a cuore, ovvero l'inbound marketing.
Con altri WebTips abbiamo già incrociato sul nostro percorso questo tema e ne abbiamo analizzate alcune sue fondamentali componenti e azioni, soprattutto nei seguenti articoli: La Formula di Sharewood, 12 tecniche di content marketing, Lo storytelling come forma ideale di content marketing, Identifica e focalizza la tua nicchia per avere successo online, Content curation: come diventare una fonte
autorevole e di fiducia per la propria nicchia, Il marketing etico e relazionale, 30 buoni motivi per fare blogging, Il delicato lavoro del content curator.
Che cosa hanno in comune tutti questi articoli?
In un modo o un altro si parla sempre e comunque di PRODUZIONE DI CONTENUTI.
La ricerca, la cura e la promozione di contenuti di qualità gratuiti è l'aspetto fondante e fondamentale di ogni strategia di inbound marketing che si intenda percorrere. Si deve diventare UTILI per i nostri utenti, una fonte di riferimento e di fiducia per loro, acquisire autorevolezza nel nostro campo, fornire risposte a problematiche e bisogni concreti.
A valle di tutto questo lavoro troverete moltissimi utenti che spontaneamente si saranno trasformati in clienti, anzi, in ottimi clienti, perchè la loro scelta è caduta su di voi in base ad una loro convinzione interna.
E a monte di tutto ciò, però, cosa c'è?
C'è il grosso del vostro lavoro sulla produzione dei contenuti, che ripeto, DEVONO essere di qualità, meglio se originali e mai pubblicati prima, utili e che apportino dunque del reale VALORE AGGIUNTO per chi è interessato al vostro ambito. Dunque un grosso lavoro editoriale che implica anche una certa dose di creatività.
A differenza della pubblicità tradizionale, dell'outbound marketing (la cui comunicazione è unilaterale e in cui si mira solo a veicolare un messaggio attraverso il confezionamento di uno spot), l'inbound marketing è dialogo, ascolto della vostra nicchia, scambio, costruzione di una relazione.
Sito web, blog e social media sono ottimi "nodi" relazionali da cui acquisire informazioni sul vostro target; seguirà poi un'attenta analisi che fornirà le linee guida per la strategia di inbound marketing da seguire, che avrà nelle sue corde:
pubblicazione di articoli sul blog, promozione degli stessi articoli e di altro materiale aggiuntivo sugli account social, tattiche SEO, content curation attraverso la condivisione e segnalazione di materiale altrui di notevole interesse, produzione e pubblicazione di vostri contenuti originali in varie forme e modalità: testi (ricerche, comparazioni, guide pdf, elenchi, ecc.), fotografie, video, infografiche, slide, video tutorial, lezioni online, podcast, eventi live.
Tutto questo, se ben eseguito, porterà sicuramente attorno alle vostre risorse una considerevole attenzione da parte di utenti profilati che poi sarà vostro compito tenere "legati" a voi nel tempo, fidelizzarli, in modo che, al momento del bisogno, saranno loro a cercarvi per acquistare, a quel punto, il vostro servizio/prodotto.
Vi lascio con questa Infografica sulla differenza tra inbound e outbound marketing che pubblicai qualche mese fa su una mia board di Pinterest:
Inbound vs. Outbound Marketing
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WEB TIP a cura di Francesco Giubbilini, aKa Delizard, che si occupa dal 2004 come freelance di realizzazione siti web, servizi seo ed ultimamente di inbound marketing. Se siete interessati ad investire in comunicazione web potete contattarmi senza impegno o richiedermi un preventivo online. Lo studio è Rosignano Solvay in provincia di Livorno (googlemap).
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