Il ROI di un blog aziendaleIeri vi ho parlato di quanto sia importante internet (e di quanto lo sarà sempre di più in futuro!) per qualsiasi attività, ma soprattutto di come sia fondamentale affidarsi a professionisti del settore web, competenti ed aggiornati, per ottenere un lavoro ben fatto, gradevole, ma soprattutto CHE FUNZIONI! Che sia realmente un valore aggiunto per chi ci ha investito!

Mettere su un sito che da un punto di vista puramente tecnico presenti del testo e risponda ai click è oramai quasi alla portata di tutti: con CMS sempre più semplici da installare e completi nelle funzionalità e con una vasta gamma di template disponibili, il sito base è pressochè assicurato. Ma come si posiziona da un punto di vista organico? Quanto traffico produce? Migliora o peggiora nel tempo? Quanto converte? E' stato fatto tutto il possibile affinchè l'investimento del cliente renda al massimo?

C'è uno strumento che, se utilizzato al meglio, può far pendere l'ago della bilancia al positivo per le risposte a tutte le domande che ho appena enunciato e tale strumento è il BLOG. Esattamente lo strumento che il sottoscritto sta utilizzando in questo preciso istante per veicolare e fornire contenuti a voi che state leggendo questo post. Come ogni strumento diventa potente in mani abili ma può anche rivelarsi un'arma a doppio taglio per gli inesperti. Niente di trascendentale e di impossibile da acquisire con volontà, passione e dedizione, ma guai a sottovalutarlo. Il binomio blog/social al momento attuale del web è forse, senza timore di essere smentito, l'accoppiata bomber per mirare al successo su internet! Ma si deve restare costantemente allenati, presenti a se stessi e all'obiettivo da raggiungere, informati e carichi del massimo impegno.

Io posso portare alla vostra attenzione il mio stesso caso: il mio blog è aperto da diversi anni ma solo negli ultimi 2 ho cominciato ad intensificare le pubblicazioni con una certa regolarità (1/2 a settimana; non sono un copywriter o uno che vive degli entroiti del blog e che quindi ha bisogno di scrivere almeno un articolo al giorno); il canale "SEO e Posizionamento" è sicuramente quello più seguito, anche grazie al richiamo verso i nuovi articoli che inserisco nei gruppi LinkedIn di cui faccio parte (SEO Italia e Social Media Marketing) e da cui ricevo molte visite e diversi commenti/apprezzamenti (vi raccomando di partecipare ai gruppi professionali di LinkedIn e postare i vostri contenuti... sono una vetrina eccezionale!!).

Il blog dunque lo utilizzo sia per farmi conoscere in modo più informale (con l'intento di incrementare la fiducia verso la mia persona da parte dei clienti; ...è più facile entrare in empatia con ciò che si conosce!) sia per approfondire i temi della mia professione, cercando soprattutto di non scendere troppo nel tecnico perchè la mia linea è quella di essere una risorsa fruibile per chi ha intenzione di avvicinarsi al web, realizzare un proprio sito e/o capire meglio quali azioni intraprendere per ottenere più visibilità, traffico e ritorno. Affiancare un blog al sito può aiutarvi in tutto ciò. A me ha aiutato molto, incrementando il traffico sul sito soprattutto per ricerche long-tail (molto importanti perchè la tendenza delle ricerche va verso un incremento delle parole digitate, come illustra in modo eccellente questo fantastico articolo di Gianluca Fiorelli sulla situazione search/social in italia) ma forse, ancora di più, è servito a farmi conoscere da altri professionisti del settore incentivando spesso relazioni, amicizie, network e collaborazioni. Nel mio caso, si può tranquillamente affermare, che il ROI del mio blog non consiste tanto nel guadagno di soldi, ma è piuttosto un ROI socio/professionale!

Ok, ma se invece fossi interessato ad un ROI prettamente economico? Tutto molto bello quanto detto finora eh... ma non è che si rimane un pò nell'aleatorio? Quando si passa dalla scrittura ai numeri e alle statistiche, è quantificabile esattamente il ritorno sull'investimento che un blog aziendale può produrre in fatto di denari?

Alessio Beltrami (ringrazio il TagliaBlog per avermelo fatto conoscere!) ci ha provato a quantificare il ROI di un blog aziendale e ha pubblicato un ebook in cui illustra il suo metodo di calcolo e in cui dispensa ottimi consigli e spunti, che, per chi come me si occupa di realizzazione siti web, SEO e Inbound Marketing, sono sempre oro colato per quando si ha da parlare con i clienti e bisogna convincerli della bontà di una soluzione proposta, no? :)

Vi consiglio di scaricarlo (è gratuito!) e di leggerlo (si legge benissimo ed è ben fatto).

E per voi, quale è il ROI principale del vostro blog?

GooglePlus Author Profile : Delizard Siti Web e SEO Articolo scritto da Francesco Giubbilini in esclusiva per il sito Millestanze.it.