ISOLA DI MADEIRA (Portogallo) - dal 14/01/2013 al 26/01/2013

L'Isola di Madeira è situata a largo del Portogallo (ma più a sud), più vicina alle Canarie che alle Azzorre. E' un isola montuosa, con pendii ripidi che arrivano fino al mare spesso formando anche incredibili strapiombi (come quello di Capo Girao di circa 500 mt.)

La parte sud è più calda, meno esposta ai venti e più uristica; la parte Nord è forse più simile alle azzorre e quasi completamente non toccata dai flussi turistici.

La vegetazione è ricchissima, quasi da foresta pluviale in alcuni punti, soprattutto a causa del clima mite (mitigato dalla corrente del golfo) e da una presenza di acqua abbondante che sgorga ovunque dalla terra formando spettacolari cascate...

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Almeno fino al 2013 non esistono voli diretti Italia - Madeira e dunque abbiamo scelto la combinazione Roma - Lisbona - Funchal (capitale di Madeira). Forse anche per questo motivo non è una meta molto frequentata dagli italiani (il turismo è soprattutto inglese e tedesco).

Sicuramente, almeno per noi italiani, non si va a Madeira per fare una vacanza di mare; anche se il clima in pieno inverno è abbastanza buono (circa 20° di media sul livello del mare durante il giorno), a mio parere l'assenza di spiagge, l'acqua fredda dell'oceano e il vento non sono proprio il massimo per starsene in riva al mare... ma sopratutto perchè la vera bellezza di Madeira è la natura al suo interno... Spettacolari trekking permettono di godere di viste mozzafiato, boschi secolari in alcuni tratti simili alla foresta pluviale, muschi e felci ovunque per la grande abbondanza d'acqua che sgorga un pò ovunque dalla terra... vette aguzze in alta quota da cui lo sguardo gira tutt'attorno all'isola fino al mare...

I trekking, come dicevo, sono dunque il vero motivo che può spingervi a visitare quest'isola; i principali, da noi tutti fatti, sono: 1. Punta San Lorenzo (consigliato in una giornata nuvolosa perchè è l'unico completamente e totalmente senza alberi, lungo una splendida scogliera a picco sul mare);

2. Le 25 Fonti (percorso semplice ed in quota che ha per meta finale una splendida conca da cui sgorgano 25 fonti (cascate) d'acqua.

3. Lagoa do Vento - deviazione in salita dal sentiero delle 25 fonti. Si arriva ad un'altra cascata dove un tempo era possibile passarle dietro tramite un tunnel scavato nella roccia... ma purtroppo è stato chiuso!

4. Calderao Verde: percorso lungo ma anche questo in quota che conduce ad una spettacolare conca verde (pareti ricoperte di selci e muschi) con una splendida cascata;

5. Calderao do Inferno: deviazione dal trekking del Calderao Verde: molto impegnativo un tratto di salita tutto a gradini ma poi la spettacolarità del percorso ripaga. Si attraversano grotte ins equenza (portatevi sempre una torcia) cons corci panoramici su orridi vertiginosi per poi arrivare alla cascata finale... merita!!

6. Pico Ruivo: purtroppo per un leggero malessere non sono potuto andare a fare questo trekking che però mi è stato descritto come uno dei più emozionanti e spettacolari... non indicato per chi soffre di vertigini!

Tutti i percorsi trekking dell'Isola di Madeira sono tenuti in perfette condizioni; quasi sempre siete accompagnati nel cammino dalle levadas ("ruscelletti" d'acqua incanalati in una conduttura scavata nella pietra risalenti a centinaia di anni fa e che servono tutt'ora a far arrivare l'acqua dalla montagna fino alle zone litoranee) e tratti di cammino più perigliosi (ad esempio a strapiombo sulla valle) sono completamente messi in sicurezza con ringhiere e passa mano. Portatevi sempre nello zaino un impermeabile e una torcia, perchè il tempo può mutare improvvisamente e perchè praticamente tutti i sentieri hanno dei tratti in grotta!

Per quanto riguarda Madeira nel suo complesso i paesi sono in prevalenze di medie/piccole dimensioni e non troppo belli da vedere (se si accettua Jardin do Mar e un altro paio di agglomerati). Funchal invece - la capitale di Madeira - è abbastanza bella, ben tenuta, con vicoli caratteristici e giardini fioriti ed alberi verdi di diverso tipo (ma spesso accomunati dal fatto di essere molto grandi!).

Si mangia sia pesce che carne. La specialità ittica del luogo è il pesce sciabola, un pesce nero delle profondità dell'oceano ma dalla carne bianchissima e tenera: lo fanno a tranci o a filetti e poi lo servono grigliato, impanato e fritto, oppure cotto in padella con diverse salse tra cui anche una molto buona di banana e maracuja. Per quanto riguarda la carna vanno invece per la maggiore gli Espetada, ovvero gli spiedini cotti alla brace; in alcuni ristoranti, soprattutto di montagna, i pezzi di acrne vengono infilzati in spiedini anche lunghi quasi 2 metri e poi appesi a dei ganci al soffitto in modo da far ricadare l'asta proprio nel centro del tavolo... :) A fine pasto non fatevi mancare una poncha digestiva (rum, miele e limone) e se poi ne avete ancora, una eccellente aquardente con la cannella. Il vino madeira invece (un pò simile al nostro vin santo o al porto) non è così abitudine berlo al ristorante. Vi consiglio prima dell'acquisto di qualche eventuale bottiglia di farvi un giro di degustazioni... c'è differenza tra un madeira ed un altro, tra un secco e un dolce, tra uno stagionato 5 anni e uno 10 o più... La spesa media al ristorante è poco minore che da noi.

Il clima di Madeira è mite e godibile, soprattutto lungo la costa. A Gennaio le temperature al livello del mare, durante il giorno possono oscillare tra i 18 e 22 gradi; salendo in fretto verso i 1000/1500 metri si fa però anche presto ad incontrare temperature più rigide (sui 13/15 gradi il giorno), soprattutto la notte (anche 3/4 gradi). Quindi, se ci si sposta molto durante la giornata è bene premunirsi portando nello zaino o in macchina diversi tipi di abiti.

Le persone dell'isola con cui abbiamo avuto modo di entrare in relazione sono state tutte gentilissime e disponibili e sempre sorridenti. In quasi tutti i bar/ristoranti c'è una connessione wi-fi per internet e comunque anche controllando le previsioni dle tempo il meteo è molto vario... il giorno che vi svegliate e vedete un cielo limpido e terzo verso nord approfittatene subito per andare sulle vette... potrebbe non ricapitarvi più e comunque dalle 14/15 dle pomeriggio vengo avvolte quasi sempre dalla nebbia...

Purtroppo a Gennaio per loro è il mese di più bassa stagione e quindi alcune cose non le abbiamo potute fare. Ad esempio a Gennaio non ci sono i traghetti che collegano Madeira a Porto Santo (l'isola vicina in cui si trova l'unica vera spiaggia lunghissima e un piccolo borgo antico); si può andare solo con l'areo ma il costo è molto elevato. Fino a marzo è chiuso anche l'unico teleferico che permette di scendere a picco sul mare lungo una scogliera di circa 500 metri Fajas dos Padres)... peccato!

Quindi, se volete visitarla proprio per intero ed essere sicuri di trovare tutto aperto, io vi consiglierei di visitare Madeira da marzo in poi! :)

E ora un pò di foto in ordine sparso:

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