Decidiamo per Ottobre 2014 (e mi scuso di mettere soltanto ora il diario di quella vacanza) di soggiornare a Creta, l'isola più grande della Grecia, la 5° del Mar Mediterraneo (fonte: wikipedia). Dopo il bellissimo soggiorno sull'Isola di Rodi del 2011, in questa occasione condivideremo il viaggio sull'isola di Creta con una coppia di nostri amici, e di comune accordo decidiamo di partire senza prenotare alcunchè, a parte l'aereo, ovviamente! :)

Ma in questo viaggio, lo scopriremo a poco a poco, saremo addirittura in "5"... una piccola e brutta stellina della malasorte cercherà più volte di scompigliarci i piani e costellarci (appunto) il calendario di piccoli fastidiosi eventi... ce la farà?

Intanto è subito all'opera già 2 giorni prima della partenza: smarrisco il portofoglio con tutti i documenti dentro e ben 200€! Panico. Ho soltanto 1 mattina per riattrezzarmi del minimo necessario burocratico per affrontare il viaggio (carta d'identità in primis, per l'imbarco!). Menomale che - a parte un errore nel computer dell'anagrafe che mi ha fatto temere il peggio - alla fine sono riuscito ad ottenere la mia nuova carta di identità, la patente sostitutiva e la tessera sanitaria sostitutiva. Tutto ok, la mattina dopo sveglia alle 5:30 per Bologna (dove ci attende l'aereo Ryanair per Chania)... ma siamo soltanto all'inizio...

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L'Isola di Madeira è situata a largo del Portogallo (ma più a sud), più vicina alle Canarie che alle Azzorre. E' un isola montuosa, con pendii ripidi che arrivano fino al mare spesso formando anche incredibili strapiombi (come quello di Capo Girao di circa 500 mt.)

La parte sud è più calda, meno esposta ai venti e più uristica; la parte Nord è forse più simile alle azzorre e quasi completamente non toccata dai flussi turistici.

La vegetazione è ricchissima, quasi da foresta pluviale in alcuni punti, soprattutto a causa del clima mite (mitigato dalla corrente del golfo) e da una presenza di acqua abbondante che sgorga ovunque dalla terra formando spettacolari cascate...

Cliccando sul "read more" qui sotto, potrete leggere tutte i dettagli, informazioni su Madeira e gustarvi un bel pò di foto :)

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ISOLA DI RODI (l'isola dei gatti...)  :) Dato che questa estate ho lavorato a più non posso e il mare l'ho visto solo da lontano o sul pc (che è il colmo!!!), abbiamo deciso di farci 12 giorni di relax marino a Rodi! Al ritorno, come usanza oramai vuole, un resoconto più dettagliato con il diario dei giorni, qualche foto e magari stavolta anche qualche video..

Leggi tutto sulla vacanza e su Rodi cliccando qui sotto sul "read more" :)

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Piccolo break dal lavoro nel weekend del 16 e 17 Luglio 2011 (il regalo di compleanno per la bà!): destinazione Rifugio Vittoria [1500 mt s.l.m.]sul Lago Santo (versante modenese), sicuramente, per chi ama i boschi e la montagna, uno dei luoghi da visitare dell'Emilia-Romagna. Si arriva sabato per l'ora di pranzo, la giornata è mezza e mezza, un pò sole e un pò di nuvoloni che passano innocui, un lieve venticello, ma fuori si sta molto bene ed infatti ci facciamo apparecchiare un tavolino all'aperto e prendiamo tagliatelle e ravioli al ragù e una porzione a mezzo di capriolo in umido. Tutto buono :)
Ci sistemiamo nella camerette da due, una mansardina molto calda ed accogliente, nel sottotetto del rifugio (nel nostro caso bagno in comune, ma ce ne sono anche con il bagno in camera) e poi ci sgranchiamo un pò le gambe (3 ore di auto) con il giro del lago. Ci sono, lungo il perimetro, altri due piccoli rifugi oltre al nostro, ma assolutamente invisibili ed immersi nel verde del bosco. Dopo il giro del lago Santo facciamo la piccola passeggiata per arrivare al Lago Baccio, che è veramente stupendo, con gli abeti attorno, le vette vicine e i prati di mirtilli.
Torniamo al nostro rifugio in serata tardi. Un'oretta di riposo e in camera e poi cena alle 19:30. Stavolta assaggiamo un antipasto di affettati ed un secondo di carne di manzo. Accompagnato da un morellino di scansano. Tutto ottimo anche stavolta.
Dopo aver un pò bivaccato nella saletta, tra una grappa alla liquirizia e un mirtillino, ce ne andiamo a letto. Domano ci aspetta una scalata pesante, la più dura dell'appennino tosco-emiliano ci hanno detto dei ragazzi del posto. Dal lago Santo al Monte Giovo... Ma purtroppo (o per fortuna per le nostre gambe??) all'indomani il meteo non promette nulla di buono: tutte le cime coperte, vento forte e freddo, nebbia. Il gestore del Rifugio, Massimo, che è anche coordinatore del Soccorso Alpino (ed anche una persona gentile, simpatica e alla mano!) sconsiglia a chiunque di salire. Noi allora decidiamo di raggiungere il Lago Turchino e così, muniti di ricetrasmittente gentilmente concessa da Massimo, ci incamminiamo. Primo pezzo in piano e poi "pettatina" per arrivare al Lago Turchino (1616 metri). La nebbia è fittissima, si vede a malapena a 20 metri. Il laghetto è piccolo e un rifugio (casina di legno, chiusa) fa da guardiano alle acque basse e trasparenti. Sparse lì attorno un pò di tende di ragazzi che ci hanno passato la notte. Dopo poco riprendiamo il cammino "ad anello" per ri-arrivare al Lago Baccio. Altre bella pettatina per scollare il passo (si toccano circa i 1800 metri), poi si prende il Monte Rondinaio e dopo cento metri, sulla destra, la discesa che ci porta fino al lago (non senza aver un pò tribolato e chiesto delucidazioni a Massimo via radio!). Il tempo però è freddo, tira vento e fuori non si sta benissimo. Quindi si torna al rifugio per un ultimo piatto di polenta al ragù e poi ci mettiamo sulla strada del ritorno con una breve tappa a vedere l'Olmo più vecchio d'Italia.
(Cliccando qui sotto sul "Read more" un pò di foto)

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Ciao, ad un anno di distanza dall'ultimo viaggio (Portogallo), 365 giorni densi e pieni di accadimenti, è giunto il momento di rifiatare un pò, prendersi una decina di giorni di pausa e ricaricare l'organismo tutto :) Per questo inizio 2011 la meta scelta è Lanzarote (Isole Canarie - Spagna) e 3 giorni finali a Fuerteventura; con altri due amici andiamo a rilassarci nella natura vulcanica e marina, in un clima mite e dai meravigliosi paesaggi.. Speriamo di trovare una bella natura, luoghi non troppo affollati e/o turisticizzati, buon cibo, ecc.. :)

Al ritorno, come sempre, un resoconto più dettagliato con diario dei giorni, qualche foto e magari stavolta anche qualche video.. dato il nuovo acquisto fresco fresco della handycam :)

Buon 2011 di cuore a tutti!

Cliccando sul "READ MORE" qui sotto potete leggere il resoconto dettagliato del viaggio e vedere un pò di foto!

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Escursione di due giorni all'Isola di Capraia. La comitiva di 8+2 è risultata essere ben affiatata e divertente e le ore sono passate tra riposini al sole (due gornate splendide! Non ero mai stato così abbronzato ad Aprile!), piccole camminate, pranzi e cene di pesce e l'escursione vera e propria al Lago dello Stagnone. L'Isola è veramente molto bella, ancora selvaggia nella sua vegetazione (ad Aprile tutta in fiore, uno spettacolo!) e nei suoi squarci panoramici tra promontori, rocce, gole e strapiombi dove rumoreggia basso il mare e planano i gabbiani. Le cale sono rocciose e a strapiombo sul mare e in infondo, a volte, piccole spiagge ciottolose. Il amre è cristallino, pultio e profondo. Due giorni spensierati e allegri per ricariche le pile dopo il freddo e le piogge invernali! Super-consigliatissima :)) Nel "read more" alcune foto della 2-giorni!

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OPORTO -> LISBONA -> OPORTO

E' tanto tempo che sognavo di visitare il Portogallo e, anche se forse non è la stagione migliore, spero che le mie grandi aspettative non vedano deluse.. :)

Sarà un bel tour, insieme ad altri 6 compagni di viaggio, e sosteremo 3 giorni a Oporto e 5 a Lisbona...

DI RITORNO!

Purtroppo il viaggio è terminato :( e siamo di nuovo a casa, ma con un bel bagaglio di mondo in più da ricordare, sistemare, raccontare, rivedere, suggerire, ecc..

Appena mi sarà possibile, spero alquanto prima, inserirò la breve diaria giorno per giorno di questo fine-inizio anno, con foto e alcuni suggerimenti per chi avesse in mente di fare qualcosa di simile...

Anticiperò subito, che tra le due città, quella che mi è rimasta più nel cuore è Oporto...

Cliccando sul "read more" potrete leggere il resto...

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Quattro giorni nella splendida cittadina medioevale del film "In Bruges" (in fiammingo Brugge). L'atmosfera è veramente caratteristica, con l'architettura a farla da padrona e i tantissimi calesse che transitano per le vie insieme alle poche auto. Unico neo che forse, le vie centrali, sono un pò troppo turisticizzate! Le specialità del luogo sono il cioccolato, la "brugge zot" (la birra del posto) e i ricami a merletto (c'è addirittura una cartina enorme della città tutta realizzata in merletto)! E' comunque una cittadina "orsosa" e da visitare! Cliccando sul "read more" qua sotto potrete vedere alcune foto!

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