Come consulente SEO Specialist operante maggiormente su Livorno e la costa toscana, molte richieste mi giungono dal settore turistico, soprattutto da b&b, hotel e agriturismi (soprattutto quest’ultimi, che vanno per la maggiore, con camere, appartamenti, piscina, ristorante tipico e prodotti locali; come ad esempio il bellissimo Agriturismo Gli Olmi di Cecina).

Un ambito, quello del turismo, in cui mi trovo molto a mio agio e che conosco molto bene, avendo fatto anche esperienza dall’interno per 2 anni presso una struttura ricettiva di zona, occupandomi sempre di web marketing, booking online e accoglienza clienti. E forse a qualcuno poco addentro alle tematiche SEO potrà sembrare strano quello che sto per dire, ma è proprio dall’accoglienza clienti e dall’opportunità di poter dialogare con loro che ho acquisito ed elaborato le più importanti nozioni per progredire ancora nella disciplina della search engine optimization e dell’inbound marketing.

La SEO è eminentemente legata alle persone, al dialogo, all’approfondimento della conoscenza di una determinata nicchia attraverso lo scambio di saperi ed opinioni con persone diverse e che si occupano di cose differenti. I SEO tools e il sapere tecnico arrivano dopo; prima bisogna conoscere i clienti, i loro desideri e bisogni, cosa cercano e cosa possiamo offrire loro.

Ma anche il turismo, purtroppo, nella realizzazione della propria promozione digitale, spesso non fa differenza da altri settori: prima si pensa a realizzare il sito e poi, magari passato un anno o più, quando ci si accorge finalmente che pochi clienti arrivano a prenotare attraverso il sito web o che nessuno di coloro che mette piede nella struttura ha letto ciò che abbiamo scritto in quelle pagine, ci si comincia a chiedere dove possa essere il problema e così si arriva a contattare un non ben definito SEO che, in due balletti, grazie a qualche link, risolve tutto e porta il sito in prima posizione per tutte le parole chiave di interesse.

NO SIGNORI. NON FUNZIONA COSI.
IL SEO E’ LA PRIMA FIGURA PROFESSIONALE CHE DOVRESTE CONTATTARE E METTERE AL LAVORO SUL VOSTRO PROGETTO DIGITALE.

La SEO per strutture ricettive

Non starò qui ad elencare tutti i singoli aspetti SEO – di indagine preliminare, tecnici, di struttura e di copywriting – che dovrebbero essere presi in considerazione. In questo articolo voglio invece soffermarmi su 2 aspetti che, in una recente esperienza personale, ho visto essere stati tralasciati in modo grave, proprio perché stiamo parlando di turismo, di accoglienza, di Ospitalità (per me, sacra):
– l’emozione / storytelling
– la promozione online dei servizi

Emozione / Storytelling

Trascurare l’impatto emotivo nel turismo è imperdonabile. Alla persona che sta scorrendo le pagine del vostro sito web deve scattare un impulso empatico verso di voi, i vostri luoghi, la vostra storia e i servizi che proponete. Deve cominciare a “girargli in testa” la vacanza e dovete essere bravi a farlo affezionare a quell’idea.
Solo così poi tornerà da voi dopo che avrà girellato su internet tra altre 10 strutture, perché sarete riusciti a trasmettergli la bellezza di quel sogno che tutti vogliamo sia la nostra vacanza.
E cosa ci azzecca questo con la SEO?
La SEO ha come suo obiettivo principale la CONVERSIONE. Se ti porto traffico ma il sito non converte, c’è qualcosa di profondamente sbagliato.
E quindi la SEO deve anche (pre)occuparsi di come – attraverso la user-experience, la grafica, i testi – più utenti possibili si trasformino in veri e propri clienti della struttura. La SEO, in questi casi, deve dunque occuparsi di BELLEZZA e STORYTELLING, di fascinazione e trama, per catturare il visitatore nello speciale ed originale racconto che ogni struttura racchiude.

Promozione online dei servizi turistici

Altro fatto gravissimo è la trascuratezza e la minimizzazione dei servizi turistici offerti. Ho visto con i miei occhi di SEO incredulo un agriturismo che “avvertiva” della presenza della piscina solo nell’ultimo capoverso della pagina dedicata alla struttura!! Poi nessun’altra traccia nel sito…
Questo altro che talento sprecato… questo è puro harakiri!

Avete una piscina?
Raccontatela con una pagina dedicata. Descrivetela, create una galleria fotografica e magari un video. Fate sentire all’utente che sta sul vostro sito internet i brividi piacevoli del tuffarsi in acqua durante un caldo pomeriggio estivo, la gioia dei bambini, il romanticismo di un tramonto a bordo vasca.
Confezionate per ogni servizio importante una storia emotiva dedicata, che si avvalga di tutte le potenzialità espressive che il digitale oggi mette a disposizione (oltretutto anche a basso costo, ma, mi raccomando, cercate sempre di ottenere dei risultati almeno di livello semi-professionale).

Il vostro agriturismo accetta animali?
Ci sono strutture che vivono (bene) solo mettendo in evidenza il loro servizio per l’ospitalità degli animali. Non una riga nel footer in cui si afferma che cani e gatti sono i benvenuti, ma dovete trasmettere al padrone l’amore e l’attenzione che il loro inseparabile amico a 4 zampe riceverà presso la vostra struttura. Questo farà la differenza.

Il compito del bravo SEO

E un bravo SEO ha il compito di portare alla luce queste differenze, ed espanderle in possibilità di business attraverso il posizionamento nelle serp per questi specifici aspetti e servizi turistici che incarnano ciò che davvero, chi sta preparando una vacanza, ricerca. Personalizzazione, esperienza ed emozione.

Cercare di presidiare le prime posizioni per serp turistiche correlate a questi aspetti è oggi di vitale importanza.

Delizard – Francesco Giubbilini

DIGITAL MARKETING COACH | SEO | WEB MARKETING TURISTICO | REALIZZAZIONE SITI WEB
Da più di 10 anni mi occupo di promuovere professionisti e aziende sul web.
Inbound Marketing, SEO e Web Marketing Turistico sono i

tre cardini attorno ai quali oggi ruota il mio lavoro.
La mia missione è creare insieme a te un’ecosistema digitale che funzioni e soprattutto che converta.