Oggi nessuno può fare a meno del content marketing: SEO, inbound marketing, brand marketing, promozione personale… tutto è strettamente collegato ai contenuti che si è in grado di produrre.
Contenuti testuali, audio, video o fotografici devono essere pensati e proposti in funzione del gruppo di persone a cui vogliamo
rivolgerci (la nicchia, direbbe Robin Good) e non essere auto-referenziali.
Oggi la quantità di contenuti che vengono riversati sul web ogni secondo è mostruosa, su qualsiasi argomento, e dunque gli utenti dedicano solo pochi secondi al vostro materiale per capire se merita di essere approfondito. Il contenuto dovrà rivelarsi dunque immediatamente UTILE, capace di offrire al cliente un GUADAGNO (meglio se immediato) in cambio del tempo che vi sta dedicando.
Non parliamo qui di un guadagno di denaro ma di know how, da impiegare poi per realizzare qualcosa spendendoci meno energie e minor tempo ottenendo risultati migliori. Se i contenuti prodotti si riveleranno in tal senso EFFICACI avrete guadagnato la FIDUCIA dei vostri utenti, incrementando così la vostra TRUST complessiva (o brand reputation) sul web.

Il vostro lavoro e il materiale che pubblicate migliora l’esistenza delle persone? Le facilita in qualcosa? Risolve alcuni loro problemi?
Se la risposta è SI avete fatto bingo e siete sulla buona strada per aprire al vostro business le porte del successo digitale.

Se poi sarete così bravi da unire alle informazioni utili anche le EMOZIONI, ovvero trasformare la vostra comunicazione in
NARRAZIONE (storytelling), ecco che gli utenti si segneranno il vostro blog/sito tra i preferiti, si iscriveranno alla vostra newsletter e non vorranno più perdersi un vostro articolo (sempre che l’argomento trattato sia di loro reale e profondo interesse ovviamente).

Ma è possibile fare esempio di contenuto da creare?
Se avete un hotel o un agriturismo potreste creare un blog con articoli inerenti il territorio (marketing territoriale)
suddividendo i contenuti in categorie tematiche: spiagge, borghi, centri urbani, shopping, eventi. Potreste creare delle rubriche con consigli su dove mangiare o fare sport. Crare ebook con itinerari turistici. Arricchire il tutto con scatti fotografici e piccoli
video dei luoghi circostanti. Tenendo sempre a mente che il contenuto prodotto deve essere utile al turista che soggiornerà nella vostra struttura.

Se invece il vostro ambito professionale è più di nicchia e magari B2B, è comunque possibile fare strategia di content marketing. Se sei un consulente per aziende puoi aprire un blog specifico e verticale sul campo di cui ti occupi, pubblicare news sugli aggiornamenti legislativi, case study, offrire ebook su come risolvere determinati problemi.

Ma io vendo bulloni, cosa posso fare?
Potresti creare un profilo instagram con tutto ciò che di creativo si può fare con i bulloni, fare mini video su lavori in casa
che prevedono l’utilizzo dei bulloni, coinvolgere i clienti del negozio per la raccolta di qualche aneddoto o storia buffa…

Questi ovviamente sono solo esempi veloci ma il messaggio che voglio far passare è che con un po’ di CREATIVITÀ e qualche
suggerimento professionale, OGNI BUSINESS (O PERSONA) PUÒ REALIZZARE LA SUA STRATEGIA DI CONTENT MARKETING.

Delizard – Francesco Giubbilini

DIGITAL MARKETING COACH | SEO | WEB MARKETING TURISTICO | REALIZZAZIONE SITI WEB
Da più di 10 anni mi occupo di promuovere professionisti e aziende sul web.
Inbound Marketing, SEO e Web Marketing Turistico sono i tre cardini attorno ai quali oggi ruota il mio lavoro.
La mia missione è creare insieme a te un’ecosistema digitale che funzioni e soprattutto che converta.