Entrare in Google News: requisiti editoriali, tecnici e SEO onpage
Per motivi di lavoro, come Consulente SEO, mi sono occupato in questi giorni di Google News e di come poter fare per entrarci, in modo da dare ad alcuni siti web un bel boost di visibilità.
Cercherò dunque di riassumere al meglio tutte le informazioni che sono riuscito a mettere insieme nelle mie ricerche su tale argomento specifico e questo post sarà una finestra che rimarrà aperta e che integrerò via via, man mano che acquisirò nuovi dati importanti che potranno essere utili a tutti per tentare l’accesso in questa sezione particolare del motore di ricerca che può offrire un notevole incremento di traffico (alcune testimonianze parlano anche di un aumento di più del 300%).
Che tipo di sito posso suggerire a Google News?
Su questo punto c’è già una prima, grande, scrematura. Non tutti i siti web possono essere iscritti al canale News di Google ma solamente quelli che si occupano eminentemente e in maniera preponderante di notizie, ovvero articoli dell’ultim’ora su determinati argomenti, e quindi, sicuramente, portali di testate giornalistiche, siti di rassegna stampa e news, ma
anche blog, se viene prodotto almeno 1 articolo al giorno (meglio se di più) e tale articolo si configura come NEWS.
Per intendersi, facciamo un esempio che tutti, credo, conosciamo: il blog di Aranzulla non potrà mai accedere, per quella che è la sua attuale strategia di pubblicazione, a Google News, perché i suoi articoli sono degli how-to, sono informativi e insegnano ai lettori a come risolvere un dato problema; non sono delle news su un tema specifico.
L’how-to, o contenuto informativo, va benissimo per una strategia di blogging: sono articoli “ever-green”, validi a lungo tempo, che molte persone troveranno utili, che faranno permanere abbastanza a lungo gli utenti sul sito (tempo di lettura) e saranno in grado di generare link spontanei. Ma tutto ciò NON VALE e non ha importanza per il tipo di contenuti che Google vuole
sul suo canale di NEWS.
Qui occorre velocità nel proporre la notizia, affidabilità e correttezza. Infatti la sitemap dedicata a Google News contiene in sé i link soltanto alle notizie pubblicate nell’arco delle ultime 48 ore.
Che tipo di contenuto deve essere la mia notizia?
In linea generale si può dire che le notizie che pubblicate devono essere caratterizzate da un tipo di contenuto che aderisca agli standard giornalistici. Che cosa vuol dire?
- Attenzione al titolo: incisivo, non troppo lungo, che rifletta il contenuto;
- Soddisfare le seguenti “domande implicite”: chi, che cosa, quando, dove, perché e come;
- Utilizzo delle citazioni per sapere anche cosa dicono altri (autori influenti) su quel tema;
- Riportare fatti reali;
- Forte capacità di sintesi;
- Costruire la storia dai fatti più importanti a quelli meno;
- Timing: ovvero la “freschezza” della notizia (quando è accaduto il fatto che stiamo riportando);
- Rilevanza: quante persone coinvolge direttamente il fatto accaduto;
- Prossimità: quanto il fatto accaduto che stiamo raccontando si è svolto in un luogo vicino (o lontano) da noi;
- Notorietà: se nel fatto accaduto sono coinvolte persone molto conosciute, vip, politici, sportivi, ecc.
- Empatia: quali emozioni scatena e coinvolge ciò che sto raccontando?
E’ necessario che l’articolo riporti data e ora della pubblicazione, il link ad eventuali fonti primarie da cui sono state prese le notizie e che sia firmato dal pubblicista/scrittore/blogger che deve far parte della redazione.
La Redazione
La presenza della Redazione è agli occhi di Google fondamentale. Il sito di news dovrà avere un’apposita sezione del sito dedicata alla redazione e alla persone che la compongono. Questo perchè Google vuole assicurarsi, al massimo di quanto sia possibile, della autenticità delle notizie attraverso la “certificazione” delle persone che le scrivono e le pubblicano.
Google ha bisogno di TRUST, di potersi fidare, e quindi richiede una dettagliata e trasparente presentazione della Redazione, in cui è necessario riportare per ogni componente una breve biografia con tutti i riferimenti di contatto (e possibilmente il tutto accompagnato anche da una foto).
Evidenziare bene il capo-redattore e via via tutti gli altri, menzionando anche i collaboratori freelance. Importante che per ogni persona inserita nella Redazione ci sia anche un contatto, preferibilmente che ne attesti l’autenticità (ad esempio il link verso un profilo social personale: Facebook, Linkedin, Google+, Twitter, ecc.)
Nell’articolo, la firma dovrà corrispondere esattamente ad uno dei componenti della redazione, meglio se cliccabile con rimando ad una pagina dedicata per ciascun autore con tutte le info e l’elenco di tutti gli articoli pubblicati.
Dovrà anche essere predisposta una pagina “Desclaimer e Privacy” dove mettere in evidenza la proprietà intellettuale dei contenuti pubblicati, info e regole sulla Privacy, e tutte le altre informazioni legislativo/burocratiche del caso. (Se non volete contattare un avvocato per redigerla potete sempre prendere spunto da pagine simili pubblicate dai grandi quotidiani online).
Caratteristiche tecniche e SEO onpage per accedere a Google News
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, il sito deve seguire i normali criteri di qualità, essere mobile-friendly, avere testi con una lunghezza preferibile di 300 o più parole, ottima leggibilità, ottima formattazione e presentazione, e riportare data/ora di pubblicazione e la firma del pubblicista.
Ci sono poi alcuni aspetti più prevalentemente SEO-tecnici, come la realizzazione della sitemap-news dedicata e l’assegnazione di tag e meta-tag specifici alla pagina dell’articolo.
Su questi aspetti tecnici, se il vostro sito è realizzato con WordPress, può aiutarvi il plugin SEO by Yoast con la sua estensione (a pagamento) dedicata appunto a Google News; la potete trovare qui.
Il plugin non si sostituisce a voi per l’invio della richiesta di inclusione e neanche garantisce la stessa; il plugin aiuta ad essere in regola con quei requisiti tecnici che Google News richiede.
Nelle mie ricerche mi sono imbattuto in alcune guide che parlavano della necessità di una URL delle notizie che dovesse contenere per forza 3 numeri. Questa obbligatorietà è ad oggi DECADUTA: basta la sitemap dedicata.
Inviare il sito a Google News
Bene, se siete in regola con tutte le indicazioni sopra riportate direi che potete tentare (con buone possibilità) la richiesta di inclusione del vostro sito (o solo di alcune parti/sezioni/categorie di esso) in Google News.
Il sito deve essere verificato nel pannello di Search Console e la richiesta di inclusione si effettua da questo specifico pannello qui.
La procedura ti richiederà di inserire una breve descrizione del sito, i dati di contatto, informazioni sul tipo di notizie, etichette e gli URL specifici delle categorie del sito dedicate espressamente alle news.
Occorreranno circa da 1 a 3 settimane per ottenere l’esito della risposta e l’accettazione o meno del vostro sito non è automatica ma controllata personalmente da un tecnico Google.
A questo indirizzo trovate invece il Centro per Assistenza agli Editori (Google News) ufficiale di Google.
ALTRE RISORSE SU GOOGLE NEWS:
Discussioni su Forum GT:
http://www.giorgiotave.it/forum/google/242152-entrare-google-news.html
http://www.giorgiotave.it/forum/google/170259-google-news.html (case history di successo)
http://www.neoseo.it/seo-per-google-news-ottimizzare-siti-e-blog-di-notizie/ (articolo approfondito lato tecnico)
Per qualsiasi ulteriore informazione o se state cercando un Consulente SEO che possa aiutarvi nell’inclusione del vostro sito su Google News, non esitate a contattarmi senza impegno.
NB: AGGIORNAMENTO DEL 6 GIUGNO 2016
Seguendo esattamente le indicazioni descritte in questo articolo sono riuscito a far entrare il sito www.business.it nel canale Google News. Quindi, una vera case history di successo per entrare in Google News!
Delizard – Francesco Giubbilini
DIGITAL MARKETING COACH | SEO | WEB MARKETING TURISTICO | REALIZZAZIONE SITI WEB
Da più di 10 anni mi occupo di promuovere professionisti e aziende sul web.
Inbound Marketing, SEO e Web Marketing Turistico sono i
tre cardini attorno ai quali oggi ruota il mio lavoro.
La mia missione è creare insieme a te un’ecosistema digitale che funzioni e soprattutto che converta.